De pen is on de tebol: l’inglese di Paolo Sorrentino

L’Italia trionfa agli Oscar con la Grande Bellezza di Paolo Sorrentino. Un onore per l’Italia, grosso orgoglio per il cinema italiano e per gli italiani tutti. Così nella cerimonia di premiazione, Paolo Sorrentino chiamato sul palco, fa un breve discorso di ringraziamento in inglese. Poche parole, quanto basta per notare un marcato accento italiano, che non ha lasciato indifferenti molti  followers e che ha fatto scatenare  commenti  ironici sul web. C’è chi dice che al momento della nomination deve aver pensato “Ma che sfiga! Adesso che c***o dico?  o,  chi si immagina Meryl Streep inorridita per il discorso e chi  pensa che un po’ di inglese l’avrebbe potuto imparare prima di  ritirare il premio. Su Twitter nasce addirittura l’hashtag, #sorrentinoinglese, per criticare il regista che, dopo 15 anni, ha fatto vincere l’Oscar all’Italia ma che è colpevole di non parlare inglese meglio della media nazionale. Per chi non l’avesse visto e fosse curioso,ecco qui il video del discorso incriminato:

http://www.youtube.com/watch?v=_w7Mm1ez0fs

Volete sapere cosa ne pensiamo noi?  Il suo inglese è corretto se non fosse per la pronuncia alla “de pen is on the tebol”. Verrebbe quasi da chiedersi come mai un regista di tale portata, quindi abituato ad ambienti internazionali, non si sia mai sforzato di prendere delle lezioni sulla pronuncia. Che riveli il carattere di un popolo,  quello italiano, poco portato per l’inglese  e forse anche un po’ ostile ad esso? O più semplicemente, Sorrentino è così orgoglioso della sua terra da infischiarsene  della pronuncia british, marcando il suo accento italiano?  Da uno che ringrazia Diego Armando Maradona questo ci sembra abbastanza plausibile.

Davanti ad un capolavoro qual è la Grande bellezza  e ad un artista destinato a segnare la storia del cinema italiano e di riportarlo all’altezza di Fellini, non gli si potrebbe perdonare l’accento? Difficilmente risparmiamo politici e altri personaggi famosi ma questa volta Sorrentino lo assolviamo in toto.